Cos'è legge siccardi?

La Legge Siccardi, nota anche come Legge Siccardi sull'urbanistica, è una legge italiana approvata nel 1954 (Legge 765/1967) che ha introdotto importanti modifiche alla legge urbanistica del 1942. È considerata un intervento cruciale nel tentativo di regolamentare l'espansione edilizia incontrollata che si verificava in Italia nel periodo del boom economico post-bellico.

I punti principali introdotti dalla Legge Siccardi sono:

  • Obbligo di licenza edilizia: Introduce l'obbligo di ottenere una licenza edilizia (poi concessione edilizia e permesso di costruire) per qualsiasi nuova costruzione o modifica significativa a edifici esistenti. Questo rappresenta un passaggio fondamentale per controllare l'abusivismo edilizio.
  • Definizione di standard urbanistici: La legge stabilisce degli standard urbanistici minimi che i comuni devono rispettare nella pianificazione del territorio, relativi a spazi pubblici, verde, infrastrutture e servizi.
  • Pianificazione territoriale a livello comunale: Incentiva i comuni a dotarsi di piani regolatori generali (PRG) per organizzare lo sviluppo urbano e rurale.
  • Controllo sull'attività edilizia: Assegna ai comuni il compito di vigilare sull'attività edilizia e di sanzionare eventuali abusi.

Nonostante la Legge Siccardi abbia rappresentato un importante passo avanti nella regolamentazione urbanistica, non è riuscita a risolvere completamente il problema dell'abusivismo edilizio in Italia. La sua applicazione è stata spesso ostacolata da interessi locali e da una cultura diffusa di evasione delle norme.